Sabato, 22 Giugno, 2019

Domani, 23 giugno 2019, nella parrocchia di Merate ricordiamo il 50° di ordinazione sacerdotale di don Isidoro.

Dal bollettino parrocchiale di Merate, luglio 1969 alcuni passi della sua prima omelia.

Durante l'omelia, don Isidoro ha messo in rilievo il concetto di chiesa come una comunità fondata sulla partecipazione alla vita divina, mediante il possesso dello Spirito Santo. Si è poi domandato quali sono le funzioni del prete e ha dato questa risposta:

" Il prete deve essere per tutti un uomo al quale ci si possa rivolgere per sapere qual'è la parola di Dio. Il prete deve davvero convertirsi, far penitenza, cioè liberarsi da ogni personale convinzione non conforme al vangelo, per annunciare con la testimonianza della parola e della vita, la sapienza di Dio. Il sacerdote di Cristo, deve come Cristo sapersi incarnare nelle varie condizioni e mentalità dei fratelli  a cui è inviato, mai il sacerdote può permettersi delle chiusure".

Si è inoltre domandato come, con i suoi limiti, possa vivere  veramente la missione sacerdotale, per questo chiede a Dio di trasformarlo secondo il suo volere e di unirsi a lui mediante l'Eucaristia. Infine:

"al di là di tutti le solennizzazioni esteriori, questo giorno deve essere per me e -lo permettete?- per tutti noi ,un invito a pensare e un aiuto a conseguire il senso e la missione della vita".